Marzo 27, 2023

Orecchio destro che pulsa: cosa significa?

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Se stai sperimentando la condizione dell’orecchio destro che pulsa con molta probabilità potrebbe trattarsi di acufene pulsante

Un disturbo uditivo molto fastidioso che si manifesta con la percezione nell’orecchio interessato di un battito o un martellamento costante, in sincronia con il ritmo del cuore. 

 

Questo tipo di acufene è spesso associato a una sensazione di pressione o pulsazione in una sola e in entrambe le orecchie. Vediamo meglio di cosa si tratta, quali possono essere le cause e quali i trattamenti.

 

Possibili cause dell’orecchio destro che pulsa 

 

A differenza dell’acufene tradizionale, in quello pulsante non si percepisce un ronzio o un fischio nell’orecchio, bensì una pulsazione. Le cause dell’orecchio che pulsa possono essere diverse, anche se non sempre sono chiaramente identificabili. 

 

Tra i fattori che possono favorire l’insorgenza di questo disturbo uditivo troviamo l’ipertensione arteriosa. La pulsazione del sangue nelle arterie vicine all’orecchio viene maggiormente percepita rispetto al normale e si ha come la sensazione del battito cardiaco nell’orecchio. 

 

Anche un eccessivo accumulo di cerume può causare delle pulsazioni nell’orecchio: il cerume infatti provoca un blocco del condotto uditivo e può interferire con la normale circolazione dell’aria nell’orecchio medio.

 

L’acufene pulsante può anche essere associato a patologie dell’osso temporale, come l’otosclerosi, una malattia che provoca una progressiva perdita dell’udito, o l’infiammazione dell’orecchio medio. 

 

Alcuni farmaci possono dare come effetto collaterale pulsazioni nell’orecchio. Tra questi gli antibiotici aminoglicosidici e alcuni diuretici. In questi casi, l’acufene pulsante può scomparire una volta che si interrompe l’assunzione del farmaco.

 

Infine, l’acufene pulsante può essere causato da fattori esterni come il rumore forte, lo stress e l’ansia. Anche in questi casi, la pulsazione è spesso temporanea e dovrebbe andar via una volta che il fattore scatenante viene eliminato.

 

Terapie per il trattamento dell’acufene pulsante

 

Se si sospetta di avere un acufene pulsante, è importante rivolgersi a un medico specialista otorinolaringoiatra per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato. In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci per ridurre l’intensità dell’acufene o raccomandare terapie di rilassamento per gestire lo stress e l’ansia associati al disturbo uditivo.

 

Inoltre, per prevenire l’acufene pulsante, è importante adottare uno stile di vita sano, evitando il consumo di alcol e di sostanze stimolanti come la caffeina, e proteggendo l’udito dal rumore forte con l’uso di tappi auricolari.

 

Ci sono diverse opzioni di trattamento per gli acufeni pulsanti, ma non c’è una soluzione universale che funzioni per tutti. Dipende infatti dal tipo di diagnosi.

 

La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è una forma di terapia che si concentra sul cambiamento di pensieri e comportamenti negativi. La CBT può essere utile per coloro che hanno difficoltà a gestire i loro acufeni pulsanti e possono aiutare a ridurre l’ansia e la depressione associate all’acufene.

 

L’educazione sulla gestione degli acufeni è anche importante. Ciò può includere istruzioni su come gestire lo stress, evitare l’esposizione a rumori forti e migliorare la qualità del sonno.

 

Se hai l’orecchio destro che pulsa o hai altri sintomi di acufene, è importante consultare un medico o un otorinolaringoiatra per una diagnosi e un trattamento adeguati. Per un esame dell’udito approfondito puoi rivolgerti ad uno dei nostri centri presenti in tutto il territorio trentino. 

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