Novembre 20, 2023

Preservare il microcircolo dell’orecchio per il benessere uditivo

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Il microcircolo e una complessa rete di piccoli vasi sanguigni, noti anche come capillari, arteriole e venule, che forniscono il giusto apporto di sangue e ossigeno all’orecchio, garantendone la salute e il corretto funzionamento. Prevenire e trattare qualsiasi problema associato al microcircolo può fare la differenza nel preservare la qualità dell’udito. 

 

 

 

Perché il microcircolo è importante per la salute dell’orecchio?

 

L’orecchio è una parte del nostro corpo fortemente vascolarizzata. La circolazione sanguigna ha il compito di fornire il giusto apporto di ossigeno e di nutrienti alle cellule sensoriali coinvolte nell’udito. Il corretto funzionamento del microcircolo è dunque fondamentale per la salute dell’orecchio, perché garantisce: 

 

  • ossigenazione e nutrizione delle cellule ciliate dell’orecchio interno, responsabili della conversione delle vibrazioni sonore in impulsi elettrici inviati al cervello, che dipendono fortemente dall’ossigeno e dai nutrienti forniti dal sangue; 
  • rimozione delle tossine e dei prodotti di scarto, prevenendo l’accumulo che potrebbe danneggiare i tessuti auricolari; 
  • riparazione e rigenerazione delle cellule danneggiate, mantenendo l’orecchio in salute. 

 

Quando il microcircolo inizia a non funzionare più come dovrebbe, si può andare incontro a diverse problematiche a carico dell’apparato uditivo. 

Una diminuzione della circolazione sanguigna nell’orecchio interno può portare ad una perdita dell’udito di diversa entità. L’infarto dell’orecchio, ad esempio, rappresenta una delle principali cause di sordità improvvisa e si verifica proprio quando i vasi sanguigni non vengono più correttamente irrorati, con un conseguente blocco nell’apporto di ossigeno all’apparato uditivo.

 

Un altro disturbo correlato al funzionamento del microcircolo, più precisamente all’ipertensione arteriosa, è l’acufene pulsante di origine vascolare: la pulsazione del sangue nelle arterie vicine all’orecchio viene maggiormente percepita rispetto al normale e si ha come la sensazione di sentire il battito cardiaco nell’orecchio.

 

I problemi di circolazione possono influire anche sulla parte responsabile dell’equilibrio, nota come apparato vestibolare, provocando vertigini e instabilità.

 

 

Come riattivare il microcircolo dell’orecchio?

 

A seconda delle cause che determinano il malfunzionamento del microcircolo è possibile ricorrere a diversi tipi di trattamento. In primis, la terapia farmacologica che viene prescritta dal medico volta a migliorare la circolazione sanguigna. 

 

Esiste la possibilità anche di sottoporsi a sedute di ossigenoterapia iperbarica che prevede la respirazione di ossigeno puro in una camera pressurizzata per migliorare l’ossigenazione dei tessuti e promuovere la rigenerazione cellulare.

 

Anche praticare un semplice massaggio auricolare può aiutare a stimolare la microcircolazione dell’orecchio e alleviando eventuali mal di testa e acufeni. Il massaggio può essere svolto in autonomia, da effettuare su entrambe le orecchie contemporaneamente. Si parte dai lobi, stringendoli fra pollice e indice, e si prosegue poi per qualche minuto su tutto il padiglione auricolare, realizzando dei movimenti circolari, lenti ma energici. Prima di concludere si possono tirare delicatamente i lobi verso il basso, poi tutto l’orecchio verso l’alto ed infine di lato.

 

Il massaggio auricolare per la riattivazione del microcircolo non deve essere utilizzato al posto della terapia clinica, e le persone con condizioni mediche particolari o le donne in gravidanza è bene che consultino il proprio medico prima di svolgere questo trattamento.

 

Infine ricordiamo che una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e l’evitare il fumo possono aiutare a mantenere un sistema circolatorio sano, benefico anche per l’orecchio.

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