Luglio 10, 2021

Malattie dell’orecchio: quali sono le più comuni?

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Dal punto di vista clinico, le malattie dell’orecchio sono suddivise in base alla localizzazione della patologia stessa, ovvero in base a dove si manifestano: nell’orecchio interno, medio o esterno. Diverse sono anche le cause e i sintomi, ma è sempre bene riuscire ad individuare il disturbo fin dall’inizio per scongiurare conseguenze più serie. In questo articolo proveremo allora ad illustrare, senza la pretesa di una trattazione esaustiva, le principali malattie che interessano l’orecchio. 

 

Malattie dell’orecchio esterno 

 

L’orecchio esterno è la parte più visibile dell’apparato uditivo ed è composto essenzialmente dal padiglione auricolare, dal condotto uditivo esterno e da una serie di vasi sanguigni e nervi. Ognuna di queste parti può essere soggetta a patologie congenite, infezioni di natura batterica e ostruzioni. Le principali sono: 

 

 Difetti alla nascita o immediatamente successivi che riguardano il padiglione o il condotto esterno. In questi casi si interviene con interventi chirurgici mirati a ristabilire la normale morfologia dell’orecchio, ricostruendo la parte mancante o con apposite protesi.

  • Otite esterna: è un’infezione batterica che viene definita come “maligna” pur non trattandosi di tumore. Tuttavia se non trattata adeguatamente può avere conseguenze molto gravi. I soggetti più a rischio sono pazienti con diabete o immunodepressi. Solitamente i trattamenti prevedono cure a base di antibiotici somministrati per via endovenosa.
  • Dermatite del condotto uditivo: si verifica quando la pelle del condotto appare infiammata, gonfia, arrossata o con “squame”. Un sintomo particolarmente evidente è anche il prurito. Si tratta infatti di un disturbo alla cute dell’orecchio che si risolve con l’applicazione di creme o gocce lenitive. 
  • Tappo di cerume: si verifica a seguito di un accumulo eccessivo di secrezioni delle ghiandole ceruminose che può essere causa di ipoacusia trasmissiva, autofonia (cioè quando si sente la propria voce rimbombare), mal di testa e acufeni. Di norma con la rimozione del tappo di cerume si riacquista la normale funzionalità dell’orecchio senza conseguenze. 

 

Su questo tema potrebbe interessarti anche: “Tappo di cerume, sintomi e rimozione”. 

 

Malattie dell’orecchio medio

 

L’orecchio medio, in termini anatomici, è composto dal timpano, dalla cavità timpanica, da tre ossicini (martello, incudine e staffa) e dalla Tromba di Eustachio. I disturbi che colpiscono l’orecchio medio sono in genere più importanti di quelle dell’orecchio esterno in quanto interessano un organo molto delicato come il timpano. Le patologie possono avere natura traumatica, infiammatoria o ostruttiva. Tra le principali ricordiamo: 

 

  • Perforazione del timpano: è una lesione della membrana timpanica che può essere causata da infezioni, traumi o da un cambio violento ed improvviso di pressione nell’orecchio medio. La perforazione è spesso associata a dolore intenso e ipoacusia. Il trattamento dipende dall’entità e gravità della lesione. 
  • Otite media: è un’infiammazione batterica o virale che può insorgere a seguito di raffreddori o allergie ed è molto comune nella popolazione in età pediatrica. Si manifesta in forma acuta o cronica e viene curata con antivirali o antibiotici a seconda della causa scatenante.
  • Colesteatoma: è una malattia che interessa i tre ossicini o il timpano e può essere conseguenza di un’otite media cronica. La sua formazione è dovuta ad un accumulo di cellule epiteliali nell’orecchio medio. La terapia di questa malattia consiste nella rimozione chirurgica della massa di detriti cellulari.

 

Malattie dell’orecchio interno 

 

L’orecchio interno costituisce il cuore dell’apparato uditivo ed è formato dalla coclea, dal sistema vestibolare e dai canali semicircolari. Le patologie e i disturbi a carico della porzione più profonda dell’orecchio hanno ripercussioni non solo sull’udito ma anche sull’equilibrio: 

 

  • Malattia autoimmune dell’orecchio interno (AIED), conosciuta anche come sordità autoimmune, è una disfunzione rara provocata da anticorpi o cellule immunitarie che attaccano l’orecchio interno. Questa patologia, per fortuna non molto comune, causa una progressiva perdita bilaterale della funzione uditiva e vestibolare.
  • Sindrome di Ménière: è una patologia dell’orecchio interno causata da un accumulo di endolinfa. I sintomi più evidenti sono improvvisi attacchi di vertigine, nausea, acufeni e ipoacusia. Alcune delle terapie che vengono prescritte sono volte ad alleviare i sintomi della patologia mediante somministrazione di antiemetici e antistaminici. 
  • Labirintite: il labirinto è la cavità che accoglie gli organi dell’udito. La labirintite è un’infezione batterica o virale a carico del labirinto o di altre componenti della porzione vestibolare dell’orecchio interno e può presentarsi in forma acuta come episodio isolato, o in forma cronica. La labirintite provoca forti vertigini, stati confusionali, acufeni e perdita dell’udito. 

 

Per saperne di più sulla labirintite leggi anche: “Labirintite, cause, sintomi e trattamenti”.

 

Se stai sperimentando uno o più sintomi qui trattati rivolgiti al tuo medico o all’ otorinolaringoiatra. Per un controllo dell’udito prenota una visita gratuita nella filiale di Acustica Trentina a te più vicina!

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