
Giugno 25, 2024
La tecnologia al servizio dell’udito con gli apparecchi acustici Bluetooth
La tecnologia ha permesso di ideare soluzioni sempre più avanzate per chi soffre di perdite uditive; questo settore, infatti, ha fatto moltissima strada da quando, nel 1898, fu creato il primo apparecchio acustico. Oggi, l’innovazione la fa da padrone e questo genere di dispositivi vengono sviluppati anche dal punto di vista della connettività. Un esempio? Gli apparecchi acustici Bluetooth che consentono di connettersi a smartphone, tablet o Smart TV.
Tecnologia Bluetooth: come funziona?
La tecnologia Bluetooth è un nuovo modo di connettersi, senza fili, che utilizza la frequenza dei 2,45 GHz per collegarsi in wireless a vari device. È stata sviluppata tra la metà e la fine degli anni Novanta da Jacobus Haartsen, un ingegnere olandese che lavorava per la multinazionale Ericsson.
Questa nuova tecnologia ha rappresentato una svolta nella trasmissione di dati perché si tratta di un metodo sicuro ed economico per trasferire informazioni da un dispositivo ad un altro, su una breve distanza compresa tra 10 e 30 metri al massimo.
Il funzionamento è molto semplice: tramite un chip installato su un dispositivo, viene inviato un segnale, in un piccolo raggio d’azione, che sfrutta le onde radio creando una “mini rete” in cui può essere condiviso vario tipo di materiale.
Funzionamento degli apparecchi acustici con Bluetooth
Nella vita delle persone con deficit dell’udito, i dispositivi acustici sono una risorsa essenziale. Questi strumenti, sempre più tecnologicamente avanzati, devono necessariamente rispondere alle esigenze dell’utente che li indossa per assicurare un’adeguata efficacia nella quotidianità. Ecco perché la creazione di questi apparecchi è una delle novità più importanti introdotte in questo settore.
La tecnologia Bluetooth, infatti, permette agli apparecchi acustici di connettersi ad altri dispositivi elettronici come, ad esempio, smartphone, tablet, computer, TV e GPS. In tal modo l’utente viene messo nelle condizioni di poter autonomamente e facilmente ascoltare musica, effettuare telefonate, utilizzare i servizi di assistenza vocale presenti su alcuni device e accedere a molte altre funzioni. L’apparecchio acustico con Bluetooth consente di poter fare tutte queste cose senza rimuovere l’apparecchio o utilizzare altri strumenti, accedendo semplicemente a questa funzionalità. In altre parole, un grandissimo passo in avanti per la qualità della vita degli utenti.
Apparecchi acustici con Bluetooth: ecco tutti i vantaggi
Sono, dunque, molti i vantaggi di questo tipo di innovazione applicata alle soluzioni acustiche. In particolare:
- la facilità d’uso che non richiede particolari conoscenze tecnologiche;
- il suono estremamente limpido, senza distorsioni o interruzioni, che restituisce all’utente un ambiente sonoro di altissima qualità;
- la comodità nell’utilizzo di vari dispositivi contemporaneamente;
- maggiore libertà ed autonomia delle persone che indossano apparecchi acustici che dovranno solamente accedere alla funzione Bluetooth, senza dover installare applicazioni o altri dispositivi.
Attualmente sul mercato degli apparecchi acustici vediamo i dispositivi ReSound che offrono una soluzione d’ascolto completa ad alta connettività, con streaming diretto e personalizzazione del suono; e gli apparecchi Oticon che assicurano una connessione stabile e duratura ad una vasta gamma di dispositivi, grazie alla tecnologia LE Audio che consuma meno energia rispetto al Bluetooth tradizionale.
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