Agosto 28, 2020

Apparecchi acustici invisibili: cosa c’è da sapere

News

Quando si parla di apparecchi acustici invisibili, parliamo di dispositivi di ultima generazione molto piccoli, posizionati in profondità nel condotto uditivo al punto da non essere notati dall’esterno.

 

Negli ultimi anni la tecnologia nel campo dell’acustica si è evoluta notevolmente e oggi quasi tutti gli apparecchi disponibili sul mercato garantiscono un alto livello di comfort e discrezione. Ma non tutti gli apparecchi sono completamente invisibili. Vediamo di conoscere meglio le tipologie di apparecchi acustici più discrete. 

 

Apparecchi endoauricolari “praticamente invisibili” 

 

Una categoria molto comune di apparecchi ritenuti quasi invisibili sono i modelli endoauricolari IIC (“Invisibile Intracanalare”). Sono apparecchi fatti su misura che si adattano perfettamente alla forma dell’orecchio. 

 

Vengono infatti creati sulla base del calco del condotto uditivo del paziente, effettuato da un audioprotesista specializzato. Una volta realizzato, il dispositivo si inserisce in profondità nell’orecchio e risulta praticamente invisibile. Questo tipo di soluzione è adatta per chi soffre di un’ ipoacusia lieve o moderata e cerca un apparecchio che passi inosservato. 

 

Tuttavia i modelli IIC non sono completamente invisibili ad un occhio molto attento. Inoltre, non sono indicati per ipoacusie profonde e non si adattano a tutti canali: ad esempio non vanno bene per chi ha un condotto uditivo corto. 

 

Un altro limite di questi apparecchi è la sostituzione della batteria: essendo questa molto piccola, potrebbe risultare difficoltoso sostituirla per chi ha una ridotta manualità. 

 

Apparecchi con ricevitore nel condotto: difficile notarli

 

Gli apparecchi retroauricolari con ricevitore nel condotto hanno una forma più classica, ma riescono ugualmente a garantire un certo livello di discrezione.  Sono composti da un corpo esterno (il guscio) che viene posizionato dietro l’orecchio e collegato – attraverso un tubicino in silicone trasparente – al ricevitore posto dentro il condotto.

 

Il ricevitore, o altoparlante, è anch’esso in silicone e la sua posizione all’interno del condotto uditivo lo rende quasi invisibile. Rispetto ad altri tipi di apparecchio, i retroauricolari hanno prestazioni più elevate e sono particolarmente indicati per ipoacusie gravi o profonde.  Hanno infatti un’ottima amplificazione dei suoni di frequenza più alta e una qualità sonora chiara e naturale. 

 

Phonak Lyric, l’unico completamente invisibile

 

Finora abbiamo parlato di apparecchi molto discreti e praticamente invisibili. Ma l’unico apparecchio acustico davvero invisibile quando indossato, attualmente disponibile sul mercato, è Phonak Lyric

 

Questo apparecchio innovativo utilizza una micro-ingegneria che si basa sulla forma organica dell’orecchio per catturare il suono e amplificarlo con un’elaborazione minima. Il suono entra nell’orecchio esterno e in modo naturale viaggia verso il timpano. 

 

Un audioprotesista specializzato lo posiziona in profondità nel canale uditivo e, proprio  per questo, risulta completamente invisibile dall’esterno. Lyric non necessita di cambio batterie o di alcuna manutenzione quotidiana, perché grazie ai meccanismi brevettati di protezione dall’umidità e ai materiali traspiranti, permane nel condotto per diversi mesi consecutivi. 

 

Se vuoi saperne di più su tutte le tipologie di apparecchi acustici invisibili prenota un appuntamento con Acustica Trentina. I nostri audioprotesisti sapranno, dopo un attento esame, consigliare la soluzione più adatta alle tue esigenze di ascolto. 

X
-->